Scrittore savoiardo. Fratello di Joseph. Il grazioso libretto
Voyage autour
de ma chambre, scritto mentre egli era ufficiale dell'esercito sardo,
rivelò le sue doti di scrittore umorista e sentimentale.
Incominciò poi l'
Expédition nocturne autour de ma chambre.
Dopo l'invasione e l'annessione della Savoia a opera dei Francesi (1792)
andò in volontario esilio in Russia servendo nell'esercito fino a
raggiungere il grado di generale. Tale soggiorno gli ispirò alcune opere
tra cui:
Les prisonniers du Caucase (1825),
La jeune
sibérienne (1825). La sua opera più notevole è il
racconto
Le lépreux de la cité d'Aoste (1811)
(Chambéry 1763 - Pietroburgo 1852).